sabato 11 ottobre 2008

La pace del sabato pomeriggio (per chi non ha bisogno di cambiare coni o comprare pedali)

Oggi c'è un bel sole a Nasolino, dalla finestra aperta si vedono tutti i colori dell'autunno...che non è che mi piacciano un granché, ma brillano, sotto i raggi del sole.
Sono state tre settimane pesanti, tantissimo lavoro, qualche circostanza tragi-comica, qualche soddisfazione, tanta stanchezza.... ho visto le carine, però!poco ma le ho viste.

Stamattina pure la fisioterapista si è scordata di me (!) ed io, quindi, mi sono alzata all'alba per nulla.
Sono arrivata là e lo studio era deserto, le luci spente, la porta chiusa. Ho provato a suonare il campanello...a chiamarla al telefono...niente. Che le sia successo qualcosa? Penso.Le metto un biglietto nella cassetta della posta e me ne vado..mah!
Ora torno a leggere, prima che arrivino gli unni e la mia stanza diventi un parco giochi (o un ring, dipende.)

1 commento:

Anonimo ha detto...

rispondo solo ora perchè siccome il blog nn se lo fila nessuno, nn lo leggo mai ;)Sono reduce, perfino oggi, da una prova simulata di 3 giorni, parere civile-penale-atto, e questo ti svela il corso costosissimo di preparazione...
Per il resto, la mia capa pazza mi sta facendo fuori e tanto meglio così, o mi leggevi sui giornali, papà mio sta meglio, sono a casa per studiare e sono fermamente convinta di fare un lavoro che percarità, mi piace, ma è un lavoro di merda fatto e popolato di persone di merda. Gli avvocati, salvo rarissimi casi sono gente infame: io stessa avevo gran stima della mia, ma dopo essermi sentita dire che ho le patate nel cervello perchè secondo lei nn sono andata in tribunale all'ora giusta,oltre a infiniti insulti d'ogni tipo perchè infondo è una poveraccia frustrata, mi dico, bhè, piuttosto cambio lavoro, ma nn voglio diventare così.In bocca al lupo, passa quando voi
Bobbie