sabato 6 dicembre 2008

..quando è troppo...


Dunque. Ho appena fatto un tour in tre tappe dei luoghi più gettonati (a quanto sembra) del ponte dell'otto dicembre: le sale d'aspetto dei medici.

Conclusioni e riflessioni: C'è grossa crisi.
A questo mondo c'è veramente troppa gente fuori di melone che gira indisturbata.
Il certificato medico che ho in mano non è quello che mi serve.
Non avevo intenzione di vedere le fotografie della mia fisioterapista con il suo moroso in Toscana trent'ani fa (lui in giacca e cravatta, lei praticamente nuda).

Questo il soggetto più psicolabile:
Interno giorno. Sala d'aspetto. Scena 1: Pazienti che pazientano mentre si fanno i cacchipropri. Signore impettito che gioca con il palmare. Mamma che dà la merenda ai figli (dal dottore???). Informatrice scientifica che cerca di imbonirsi le nonnine per entrare prima di loro. Io che leggo a tratti un libro sulle servitù prediali (non dite niente, per favore) a tratti un thriller mica tanto avvincente.

Scena 2. Entra un tizio. Ovviamente nessuno lo caga. Farfuglia qualcosa. Ovviamente nessuno lo ascolta. Allora alza la voce, con forte accento siciliano: "miiiiiiinchia. ho detto ciao."

Mi giro. Lo guardo. "mi scusi?" mi aggredisce:"ho detto ciao". Lo saluto: "buongiorno". mi sorride. si siede.

...

1 commento:

IgorB ha detto...

soprattutto le sale d'aspetto brulicano di villeggianti...
E non hai mai provato ad andare in posta alle 8:25?
Pieno di nonnetti pensionati che non hanno un cacchio da fare la mattina ma devono ritirare la pensione.
Ma andate mezz'oretta al bar, che il caffè ve lo pago io ma almeno non spaccate i maroni alla gente che alle 8:30 dovrebbe essere in ufficio...

PS BUONE FESTE!
Igor

PS2 Siccome blogger non lo fa, ti linko il mio blog:
http://jenga.wordpress.com