lunedì 21 dicembre 2009

chiuso per ferie


Più mi sforzo e più mi sento svuotata, ho esaurito la sagacia e l'inchiostro.
Non ho nemmeno voglia di descrivere come sia andato, il famoso esame. So solo che ora, per principio, getterò la fotocopiatrice e mi metterò a scrivere tutte le copie degli atti a mano, che ci ho preso gusto. Ah, butterò anche via le banche dati ed implorerò il cliente di darmi informazioni vaghe e sibilline circa il proprio caso.
Eviterò poi di fare la pausa pranzo e la pausa sigaretta. E anche di andare in bagno. E se mai andrò in bagno, ora ho anche imparato che per essere dei buoni professionisti non ci si può lavare le mani dopo averla fatta.
Dimenticavo! Se riesco assumerò degli uomini in divisa, di un corpo qualsiasi delle forze dell'ordine, che di tanto in tanto passino a guardarmi con fare minaccioso o a farmi domande del tutto illogiche (tipo cosa significa 22/01/198_ accanto al nome) solo per distrarmi.

Ah, il tizio del banco davanti no, quello non lo voglio, c'è un limite a tutto, che diamine!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io, invece, quest'anno, mi rifiuto di guardare le soluzioni!(non so quanto durerà questa mia convinzione, ma intanto resisto).
hai visto, in fondo aveva ragione quello dello "studio illegale": sembra di stare un po' in colonia, con i panini e la nostalgia della mamma. noi avevamo pure i cessi da fiera degli alpini, che ci facevano sembrare degli scout (si scrive così SCAUT?). che bello, è passato!ora posso pensare alla mia bogia!ho fatto la visita stamattina: non sembra che Lory abbia volgia di uscire prima del suo termine..mi sa che vuole darsi all'ingrasso con i pranzi delle feste!(tanto poi chi spinge sono io...!!!!)Bacioni!Marghi

sara ha detto...

chi glielo fa fare di uscire prima a Lory..starà tanto bene là dentro al calduccio!ah, non è il babbo che spinge?! a questo proposito dovremmo tanto sfidare madre natura ed inventarci qualcosa..